| visto che siamo in off topic e visto che ormai-anche qui sul forum-è divenuto di moda Adriano Celentano ed il suo modo di parlare e giudicare, volevo discutere sul personaggio. Premetto che a me Celentano piace, ho caterve di suoi dischi ed ho visto se non tutti, moltissimi dei suoi film, da quando esordì nel "Monaco di Monza", sì al fianco di Totò, Erminio Macario e Nino Taranto, in una comparsata ballerina (interpretava un monaco cercatore canterino), in cui le frasi non cantate, gli erano state doppiate.
Perchè "coerenza"? Beh, tutti noi, non solo i personaggi pubblici ed in primis i divi, dovremmo fare un esame di coscienza e valutare le nostre incoerenze nella vita, che sono moltissime e spesso son veniali e senza significato. Esempi: IN AUTO-spesso ci si lamenta di quello che corre o magari é passato col rosso, poi parcheggiamo in divieto di sosta, solo perchè dobbiamo fare quella commissione lì. A CASA-guardiamo le immagini delle discariche o imprechiamo col sindaco perchè le strade e i cassonetti fanno schifo, poi gettiamo via una sigaretta dopo fumata in terra,tanto... Sono soltanto esempi, magari innocui se presi singolarmente, ma che forse danno un'idea delle nostre manchevolezze e/o incoerenze quotidiane.
E Celentano? Molti lo ergono a profeta, censuratore, Messia e via dicendo... Ma forse hanno esagerato. Sapete che sul palco veste Armani? quanti di noi, di voi, di loro, possono permettersi un vestito firmato da capo a piedi? A Striscia è venuto fuori che Adriano paga un'esiguità di tasse, rispetto all'ingente patrimonio che possiede. Quando nel lontano 1987/88 presentò Fantastico, riscosse non ricordo che contratto plurimiliardario, ben superiore al 1° premio della Lotteria Italia. Oggi dice che il Papa è hard-rock, ma nessuno ricorda il suo modo di pensarla, di muoversi, di agire, di parlare negli anni 60-70, non era certo un "clericalista", nemmeno un anti, ma non così affine al modo di pensare della Chiesa.
Ma tant' è, Celentano è il nuovo profeta, che bacchetta i governanti e chi fa la guerra. Nossignori, così è troppo comodo. Dimenticate che il vero profeta nacque poco più di 2000 anni fa e bacchettava tutti e il suo stile di vita era ben lungi da quello di Adriano o di suoi simili e seguaci. Scacciò i mercanti dal tempio e dimostrò la sua vera potenza e la sua infinita umiltà, morendo e soffrendo come l'ultimo degli uomini.
Non è un messaggio clericale, ma la riconoscenza verso quelli che sono i grandi Uomini. Gandhi, Madre Teresa, Giovanni Paolo II, Giovanni XXIII, Padre Pio, Mandela e tantissimi altri ancora che non avevano colore politico, che erano contro affamatori e signori della guerra, ed avevano in sè la COERENZA. troppo facile parlar bene dalla tv e poi tornare alla propria calda casetta. troppo facile inneggiare le masse allo sciopero, quando al governo ci sono i nemici degli agitatori, troppo facile parlar male di una nazione e poi esserci alleata solo quando fa comodo, troppo facile dichiararsi animalisti e poi andar pazzi x lo spezzatino, troppo facile parlar male dell'inquinamento e poi girare sempre in auto. è tutto troppo facile, ma forse è anche giusto così, in fondo noi siamo piccoli. ma x favore, non venite ad eleggere Santi&Profeti che nulla di meglio hanno da fare se non parlucchiare in tv e ricevere assegni a zeri plurimi in nome del "Dannato" Auditel! l'acquisto migliore l'han fatto Adriano che con quei soldi chissà che farà, e la Rai che, oltre al canone, ha avuto sponsorizzazioni milionarie, grazie a noi gonzi che abbiamo seguito le prediche del falso profeta e dei suoi infimi seguaci( Crozza il peggio di tutti, dopo che ha mangiato da Berlusconi). Non è politica, ma lo ripeto coerenza. Il governo può far schifo, ma bisogna dire perchè con fatti e non con illazioni. L'opposizione può far schifo, ma bisogna capire i fatti e non le chiacchiere al vento. Occorre coerenza.
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